Comunicazione del Presidente sulle trattative per il rinnovo CCNL che inizieranno il 15 novembre 2023

Cara Socia, Caro Socio,

vengo a te con questa breve comunicazione per informarti che FIDIA e le Associazioni Territoriali dei Dirigenti del nostro settore assicurativo sono state convocate mercoledì 15 novembre presso la sede ANIA di Milano per dare inizio alla trattativa che dovrà portare al rinnovo del nostro Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, disdetto da ANIA alla sua scadenza naturale del giugno 2022.

ll momento di profonda trasformazione che coinvolge il mondo delle assicurazioni (nuovi rischi che ormai sono emersi richiedendo approcci sempre più professionali, nuove “regole del gioco” come gli IFRS 17, nuovi approcci al mondo del lavoro come lo smart working e così via) impone anche a noi di affrontare queste discussioni con la consapevolezza di essere di fronte ad una importante opportunità per puntare a un sistema di relazioni industriali più maturo ed adeguato a queste sfide: cercheremo di esserne all’altezza proprio perché crediamo che la valorizzazione del nostro ruolo, che passa anche attraverso il raggiungimento di un’intesa per un “buon” CCNL, non possa che inserirsi in un rapporto di collaborazione con le Imprese – pur nel rispetto doveroso della diversità dei nostri ruoli – in linea con una pluridecennale esperienza ormai consolidata.

A presto quindi con successive comunicazioni che ci auguriamo tutti positive, riguardanti il rinnovo del nostro Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Cordiali saluti.

Gianantonio Crisafulli (Presidente ALDIA)

Milano, 13 novembre 2023

Aggiornamento sulle iniziative della nostra Confederazione a tutela del potere d’acquisto delle pensioni

Ho il piacere di riportarvi l’aggiornamento inviatoci da CIDA circa le diffide in corso nei confronti dell’Inps, a cui faranno seguito i ricorsi presso cinque tribunali ordinari e due corti dei conti. 
Grazie anche all’accredito acquisito da CIDA sia presso il Governo che il Parlamento vengono contestualmente condotte altre iniziative a livello istituzionale.
 
Vi è noto che FIDIA, Federazione Italiana Dirigenti delle Imprese Assicuratrici, di cui facciamo parte, è socio fondatore di CIDA, Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità e partecipa fattivamente fornendo il proprio contributo a queste iniziative a tutela degli interessi dei propri iscritti, sia a difesa del Contratto Collettivo Nazionale di categoria,  che nelle sedi istituzionali.
 
Sarà mia premura tenervi aggiornati sugli sviluppi.
Un cordiale saluto.
Gianantonio Crisafulli
Presidente ALDIA

Disdetta del CCNL da parte di ANIA – FIDIA pronta per la trattativa

Carissimi Dirigenti 

Qui acclusa trovate la lettera del 8 aprile scorso con la quale il Presidente di FIDIA Massimo Bianco ci informa che l’ANIA ha disdettato il vigente Contratto Collettivo Nazionale della nostra categoria.

Non abbiamo altro da aggiungere se non garantire che sarà fatto del nostro meglio per difendere, sostenere e possibilmente migliorare gli istituti contrattuali presenti.

Avremo altresì cura di tenervi aggiornati sugli sviluppi.

Siamo a vostra disposizione per qualsivoglia delucidazione o approfondimento.

Gianantonio Crisafulli

Presidente ALDIA

Protocollo Nazionale sul lavoro in modalità agile

Segnaliamo che il Ministero del Lavoro ha comunicato che lo scorso 7 dicembre è stato raggiunto un accordo con le Parti sociali per il primo “Protocollo Nazionale sul lavoro in modalità agile” nel settore privato. Hanno aderito Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Confsal, Cisal, Usb, Confindustria, Confapi, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Alleanza cooperative, Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Copagri, Abi, Ania, Confprofessioni, Confservizi, Federdistribuzione, Confimi e Confetra. 

Per i dettagli consulta la pagina del sito FIDIA

Pensioni: Aggiornamento ricorso alla Corte Costituzionale

Riportiamo la comunicazione del Presidente della FIDIA 

Cari Colleghe e Colleghi

Il professor Luciani, che come sapete segue le nostre cause pilota, ci ha comunicato che il l’udienza innanzi la Corte Costituzionale per il magistrato in pensione di Trieste è stata fissata al 20 ottobre 2020.

Ricorderete che anche il magistrato del Tribunale di Milano, che aveva analizzato uno dei ricorsi pilota portati avanti da FIDIA con CIDA, aveva sospeso il procedimento fino alla definizione della questione di costituzionalità.

Seguiremo con attenzione gli sviluppi, poiché la pronuncia della Corte andrà a condizionare anche i procedimenti da noi intentati.

Al momento non possiamo che attendere continuando a mantenere alta l’attenzione circa eventuali altre iniziative governative, augurandoci che non ve ne siano.

Per un quadro completo sull’argomento potrete rileggere in sequenza le comunicazioni pubblicate su questo sito scegliendo nel menu “categorie articoli” la voce “pensioni”.

Sarà mia cura continuare a tenervi costantemente aggiornati sull’argomento tramite le Vostre Associazioni e sul sito www.fidia.info.

Con i migliori saluti

Roma, 28 maggio 2020

Gianfranco Bennati

Presidente FIDIA

ANDIA ricorre in appello contro ANIA e FIDIA

Cari colleghi dirigenti

Ritorno sulla vicenda della causa ANDIA contro ANIA e FIDIA.

Vi invito a prendere visione sul sito di Fidia della comunicazione del Presidente Gianfranco Bennati e della relativa rassegna stampa, o direttamente al link Comunicato FIDIA 

Questa azione giudiziaria viene giustificata da ANDIA come lotta per sedere al tavolo delle trattative per il rinnovo contrattuale dei dirigenti assicurativi.

Niente di più fuorviante, in quanto basterebbe riaderire a FIDIA per avere la rappresentatività oggi perseguita per vie giudiziarie.

Nella realtà l’azione intrapresa da ANDIA sposa unicamente un desiderio di rivalsa verso FIDIA e le Associazioni ad essa aderenti ed é priva di ogni valore di tutela per la categoria dei dirigenti da essa rappresentati.

Oltre all’enorme spreco di denaro a cui sono sottoposti gli associati di ANDIA in questa illogica azione giudiziaria, occorre avere ben presente che anche nel caso di un improbabile riconoscimento delle richieste di ANDIA (non prima dei prossimi 10 anni) la partecipazione al tavolo delle trattative di due interlocutori non costituisce un valore aggiunto, ma una manifesta debolezza dell’intera categoria nei confronti di ANIA.

Mi chiedo, alla luce di queste considerazioni, se gli associati di ANDIA condividano realmente questa politica di divisione della categoria, di spreco del loro denaro e non credano invece che un fronte unico e compatto possa essere il modo migliore di rappresentare gli interessi comuni.

Sono disponibile ad incontrare chiunque ritenga di approfondire l’argomento.

Gianantonio Crisafulli

Presidente ALDIA